Fetlife non e’ solo un buon sito dove pubblicare foto amatoriali ma un buon posto dove fare e trovare divulgazione. Qualche giorno fa’ mi e’ stato segnato questo scritto in inglese e l’ho trovato molto interessante.
Ho voluto proporvi qui tradotto in maniera che sia leggibile anche da chi l’inglese non lo conosce.
Per chi volesse leggere il file originali vi segnano autore che scrive molte cose interessanti : https://fetlife.com/Tittan
Le 10 Green Flags di un Masochista Sano
*Perché i migliori non si limitano a sopportare il dolore: ci giocano.*
Un masochista sano non è solo qualcuno che “sopporta il dolore” ma è qualcuno che lo vive come potere , remissione , piacere o espressione di se. Che desideri essere stremato nel fisico, spinto alla sottomissione o sopraffatto dalle emozioni, un buon masochista porta consapevolezza, comunicazione e gioia nel proprio ruolo.
Ecco un elenco di 10 segnali positivi (green flags) in un masochista: il tipo di persona che soffrirà in modo bello, sicuro e intenzionale.
1. Conosce la differenza fra dolore e danno
Hanno esplorato il dolore e riconoscono quelle tipologie che gli fanno bene (sordo, pungente, acuto, travolgente) e ciò che invece sfociano nel rischio fisico o nel trauma emotivo. Non ti diranno “Qualsiasi cosa tu voglia”— sanno cosa ricercano.
“Mi piacciono i lividi, ma non toccare le articolazioni. Stringimi lì, non qui.”
2. Sanno Usare la Safeword senza Vergogna
Un buon masochista non si sente in colpa se deve fermarsi. Lo considera parte del gioco, non un fallimento. E sostiene anche il tuo sadismo con la sua onestà.
“Rosso vuol dire fermati. Non significa che non mi stesse piacendo.”
3. Comunicano chiaramente i propri limiti
Si sentono liberi di parlare dei loro limiti, sia fisici (es. “niente parte interna delle cosce”) sia emotivi (es. “niente insulti, a meno che non siano concordati”), e ti avvertono se ne stai raggiungendo uno.
Un comportamento positivo:
“Questo è Giallo—non perché fa male, ma perché sto perdendo sensibilità.”
4. Mostrano entusiasmo, non martirio
Si illuminano pensando allo scenario concordato. Possono urlare, supplicare o piangere durante, ma è chiaro che stanno godendo della sfida, non sopportandola per compiacerti.
Non stanno cercando di impressionarti—cercano di incontrarsi con con te in intensità.
5. Sono fieri dei loro lividi, morsi e fatica
Non vedono i loro segni come danni, ma come medaglie abbinate ai ricordi ed esperienze assieme. Sanno come prendersi cura del proprio corpo nel dopo—e magari condivideranno con te foto e progressi della guarigione.
“Guarda cosa mi hai fatto. Lo adoro.”
6. Non si vergognano di Goderne
Hanno fatto pace con il loro amore per il dolore. Non si vergognano se li chiami masochisti. Lo rispettano come parte di loro e si eccitano quando lo fai anche tu.
“Fammi male, ne ho bisogno. Guarda quanto bene mi fa stare.”
7. Si preparano con scrupolo per le scene
Si idratano, fanno riscaldamento , mangiano, riposano e si preparano emotivamente prima di scene intense. Sanno che il loro corpo è come uno strumento e lo trattano con cura.
Il masochismo non è caos. È arte.
8. Si prendono cura anche di te
Ti chiedono come ti senti dopo la scena. Si interessano al tuo piacere, alla tua tranquillità e al tuo stato emotivo, non si curano solo alla propria “spensieratezza”.
“E’ andata ti aspettavi? Ti ho dato quello di cui avevi bisogno?”
9. Maturano dopo ogni scena
Riflettono. Parlano di cosa ha funzionato e cosa no. Potrebbero volere andare oltre la prossima volta, o magari no. Sono curiosi, non sconsiderati.
“Quel momento mi ha fatto sentire bene. L’altro invece non molto.
10. Ti fanno sentire importante quando li ferisci correttamente
Un buon masochista fa sentire il tuo sadico potente, sacro, giocoso o fiero. Offrono la propria sofferenza come un dono, e si vede che adorano il modo ne gioisci.
“Volevo piangere per te. Grazie per averlo reso cosi bello.”
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